Impianto iuxtaosseo: quando e perché? - Sfp DentalService

Impianto iuxtaosseo: quando e perché?

Parliamo di una tecnica implantare che prevede il posizionamento di un impianto chiamato griglia iuxtaossea.

Vuoi scoprire cos’è e come funziona? Leggi il nostro articolo che parla di impianto iuxtaosseo.

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Nei pazienti in cui sia presente un grave caso di riassorbimento dell’osso, è possibile inserire l’impianto dentale con una tecnica che prevede l’utilizzo di griglie iuxtaossee. La scelta dell’impianto iuxtaosseo dipende dalla quantità di osso presente e dalla conformazione dell’osso (l’osso troppo sottile difficilmente riuscirà a sostenere gli impianti dentali).

Esistono varie tipologie di impianto dentale, che vengono proposti in base alle condizione del cavo orale del paziente.

Impianto iuxtaosseo: su cosa si basa

La parola stessa lo dice: l’impianto dentale viene inserito direttamente sull’osso nei casi di edentulia totale, cioè quando l’osso mascellare non risulta sufficiente per sostenere un impianto dentale tradizionale.

Le griglie iuxtaossee sono formate da mini viti in titanio, che vengono inserite tra l’osso mascellare ed il periostio, ossia il suo rivestimento. 

Le griglie sono create in base alla conformazione del cavo orale del paziente, successivamente ad una serie di analisi e controlli.

Fasi per la realizzazione delle griglie iuxtaossee

Per prima cosa risulta fondamentale avere un quadro generale e completo della condizione del cavo orale attraverso la radiografia e calchi per le arcate dentali, che permetterà di creare un modello 3D.

Successivamente, si passa alla realizzazione vera e propria della griglia in base a quanto rilevato durante la prima fase.

A questo punto, il paziente si sottopone all’intervento per l’inserimento della griglia: grazie all’anestesia ed alla sedazione analgesica controllata, è possibile minimizzare il dolore e l’ansia.

L’ultimo step riguarda la consegna del primo provvisorio in resina, che il paziente potrà applicare dopo poche ore dall’intervento. Questo dovrà essere indossato per circa 4 mesi ovvero per il tempo di guarigione, per poi essere sostituito con i denti fissi definitivi.

Quali sono i vantaggi dell’implantologia iuxtaossea

Un grande vantaggio di questo tipo di impianto è l’assenza di un periodo di osteointegrazione come avviene per gli impianti tradizionali, il che accelera notevolmente la riacquisizione degli elementi dentari mancanti. 

Il processo, inoltre, risulta sicuro e rapido in quanto il posizionamento delle griglie avviene attraverso una sola seduta.

Le griglie, inoltre, sono totalmente biocompatibili: questo significa che l’impianto si integrerà perfettamente con l’osso, diventando un ottimo punto di ancoraggio.

In conclusione...

Recuperare i denti mancanti è possibile in qualsiasi caso, grazie alle differenti tecniche che utilizziamo nel nostro Studio.

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