La mancanza di denti è un problema molto comune, soprattutto con l’avanzare dell’età. A differenza di quanto si pensi, però, questo problema non porta con sé solo problemi di natura estetica, ma innesca una serie di conseguenze che compromettono anche distretti corporei più lontani. In questo articolo ti spieghiamo quali sono e perché è quindi importante intervenire in modo repentino quando ci si trova davanti a questo problema.
Perché si perdono i denti?
Non è raro incontrare persone che con il passare dell’età si ritrovano a dover affrontare la perdita dei denti. Sebbene sia un evento piuttosto comune, si tratta comunque di un evento molto traumatico, che porta il paziente a non sentirsi più a proprio agio con il proprio sorriso, oltre ad una serie di conseguenze fisiche di cui ti parliamo nei prossimi paragrafi. Ma quali sono i motivi che ci portano alla mancanza di denti? Le cause di questo problema sono svariate, e comprendono traumi o incidenti, carie, carenza di vitamine, infezioni, bruxismo e soprattutto la malattia parodontale, la patologia che colpisce gli elementi a sostegno del dente, cioè gengive e osso, che sono ciò che mantiene i denti in bocca.
5 conseguenze della mancanza di denti
Come anticipato, la mancanza di denti è un problema in primo luogo estetico e psicologico. Infatti il paziente che si ritrova senza elementi dentari potrà provare disagio e imbarazzo nel momento in cui si relaziona con altre persone. Questo però non è l’unica conseguenza che porta con sé, ha infatti ripercussioni anche sul resto dell’organismo.
Perdita dell’osso. In assenza di stimolazioni, se non si interviene con un intervento di implantologia, l’area dell’osso dove si trovava il dente comincerà a riassorbirsi e a diventare sempre più sottile a causa della mancanza del sostegno naturale che offrivano radice e dente.
Disturbi di masticazione. In alcuni casi, a seconda della zona in cui avviene, la perdita di uno o più denti può impedire al paziente di masticare correttamente, con conseguenze anche sulla digestione, perché la prima fase della digestione avviene proprio nella bocca.
Disallineamento dei denti. Lo spazio lasciato vuoto dai denti persi potrebbe portare i denti adiacenti a muoversi, perché non troveranno più un sostegno che li mantiene in posizione. Questo farà cambiare assetto alla bocca portando a problemi di malocclusione, instabilità dei denti adiacenti, fino alla perdita degli stessi.
Mal di testa e dolori posturali. Le malocclusioni causate dalla perdita dei denti portano le arcate dentarie a non combaciare più. Questo ha importanti ripercussioni sull’apparato muscolo-scheletrico che, infiammandosi, porterà a dolori alla testa e alla schiena.
Invecchiamento precoce. Quando l’osso sotto alle gengive inizia ad assottigliarsi e a diventare sempre meno presente, il viso inizierà a non essere più simmetrico e a diventare sempre più infossato, causando un invecchiamento precoce.
Risolvere la mancanza di denti
Per tutti questi motivi, è importante intervenire in modo repentino quando avviene la perdita di uno o più elementi dentari. La buona notizia è che grazie alle moderne tecniche implantologiche che eseguiamo quotidianamente nel nostro Studio, è possibile risolvere questa mancanza in modo definitivo, indolore e veloce, anche in caso di mancanza di osso. L’implantologia consiste nell’inserimento di impianti dentali, delle viti in titanio e protesi in ceramica che andranno a sostituire per estetica e funzionalità i denti persi, bloccando l’avanzare di queste modificazioni.
Esistono diverse tecniche implantologiche che ci permettono di sostituire i denti persi in quasi tutte le situazioni. Nel nostro Studio eseguiamo questo tipo di interventi da oltre 30 anni e sono migliaia le persone a cui siamo riusciti a restituire il sorriso.
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